Happi Anti-Valentine's day!

Ieri, come noto, era S. Valentino (e non è il mio onomastico comunque...), per strada si incrociava altro che gente con fiori e palloncini fatti a cuore...
Intanto devo dire che in lab ieri ho lavorato in pratica solo al mattino perché dopo il meeting con tutto il piano che è subito dopo pranzo mi sono finalmente decisa ad andare all'ufficio tasse della Hopkins a chiedere l'esenzione dalle tasse federali in virtù di un trattato Italia-Stati Uniti. E niente paura per le tasse già pagate perché nei prossimi giorni devo usare un programma online per chiedere che mi vengano restituite...
Per arrivare all'ufficio tasse ho preso un altro shuttle della Hopkins (ne ha 3-4 in totale, questo è van, quello che prendo di solito per andare in lab è un autobus vero e proprio), così sono passata per delle zone un po' bruttine... mi rendo conto che dove sto io si sta proprio bene.
Comunque alla fine tra pulmini persi e fila all'ufficio è passato tutto il pomeriggio, fortuna che me l'ero tenuto libero da esperimenti.

La sera dovevo uscire con il solito gruppo di amici per la serata "LOVE STINKS... LETS HAVE DRINKS!" (diciamo che potremo tradurlo con "l'amore puzza... beviamoci sopra!"), ovvero un Anti-Giorno di S. Valentino.
Ma prima sono corsa a casa e ho trovato queste:

non devo aggiungere altro vero?

Dopo ho raggiunto gli altri due blocks (isolati) più a nord a mangiare la pizza da Turp's Sport Bar... e la pizza devo dire che era buona... qui è più alta di come piace a me ma non era sommersa di pomodoro e anche la mozzarella era buona e filava molto bene!!

Tra l'altro visto che erano grandi le abbiamo divise ed eravamo in 12 e c'era pure un super sconto di 4 pizze più varie caraffe di birra abbiamo pagato 7 dollari a testa!!

 Dopodiché ci siamo spostati a casa di Suboji per mangiare il gelato con il cioccolato fuso sopra (attenzione cioccolato fondente fuso preparato da Jana, non topping...) e a giocare a giochi vari...

 Primo gioco era da mimare e indovinare le parole... solo che le parole in questione erano tutte di slang impossibile che persino gli americani presenti non conoscevano davvero (o almeno non tutti)... per chi faceva il mimo erano previsti anche dei premi, ovvero i biglietti per San Valentino preparati per l'occasione con prese in giro varie... di seguito il mio anche se a dire la verità non ho ho fatto davvero indovinare un bel niente... troppo difficile con la lingua al momento...

L'esterno del biglietto recita "le rose sono rosse e le viole sono blu, meglio essere single che stare con te", mentre all'interno mi dicono che sono sfortunata perché non posso provarci con nessuno dei due organizzatori della serata perché lui è gay e lei non è lesbica... sul retro (che mi sono scordata di fotografare) c'è "se vedi Cupido dagli uno schiaffo per me"
Questo per fare capire il tono della serata...
Di seguito abbiamo giocato a Scruples: ognuno ha delle carte con delle domande e una con una risposta che può essere si, no, dipende... scopo del gioco è scegliere una domanda da fare a una persona che si spera risponda quello che c'è scritto nella carta... le domande sono tutte dilemmi morali tipo "nel compilare i moduli per le tasse dichiari tutto quello che possiedi?","tuo figlio vuole un videogioco di sparatorie che tutti i suoi amici hanno, glielo compri?", "tua figlia quindicenne ti dice che vuole iniziare a prendere la pillola, glielo permetti?", "l'insegnante di tuo figlio crede che i compiti glieli abbia fatti tu, ha ragione, lo ammetti?"... e via dicendo... è stato divertente ma per me un po' difficile perché il bello del gioco sarebbe di cercare di convincere quello a cui hai fatto la domanda a rispondere quello che vuoi tu oppure contestare le risposte altrui e via dicendo... ma ovviamente per me con i soliti problemi di linguaggio non è venuto tanto facile.
Comunque in generale è stato davvero divertente e devo ringraziare tutti che bene o male mi danno una mano a capire meglio.

Oggi nonostante mi sia alzata un po' stanca perché comunque sono arrivata a casa all'una sono riuscita a sistemare per bene tutte le mie celluline, seguire un seminario e riordinare gli appunti che domani c'è lab meeting e in teoria tocca a me con Tracy... non che io abbia ancora molto da dire, ma almeno racconto che ormai i protocolli li so e sono pronta a iniziare qualcosa. Speriamo bene e che mi capiscano, domani arrivo presto in lab e finisco di prepararmi che stasera sono un po' stanca... sono infatti stata a lezione di inglese: oggi tra articoli e la [u] è stata impegnativa... però l'insegnante mi ha fatto i complimenti che sono un po' migliorata e taglio bene le finali di parola, dice che è tipico degli italiani aggiungere vocali alla fine delle parole ma che si sente che io inizio a farlo molto meno. Sono contenta di me.