Che lo shopping abbia inizio...

Stamattina sono andata con Ivette da Target, un centro commerciale che si raggiunge abbastanza facilmente con la metropolitana. Essenzialmente mi serviva una terrina/ciotola per mangiare la minestra e la pasta visto che qui i piatti fondi non esistono (!!) e io ho solo delle ciotoline piccole dove è assolutamente impossibile mescolare la pasta senza fare un macello.

Poi considerata la mia intenzione di iniziare seriamente ad andare a yoga volevo anche prendermi un tappetino adeguato. Ieri l'ho noleggiato ma preferisco averne uno mio... così ho preso anche una canotta che va bene per fare yoga... c'erano i saldi...

Dopo siamo tornate verso il centro e all'Inner Harbor da Famous Footwear (posto malefico!!!) mi sono presa due paia di scarpe... quelle da ginnastica assolutamente necessarie, le mie vecchissime Puma sono ormai distrutte e negli ultimi giorni mi fanno male ai talloni... le altre solo perché sono belle... quindi anche queste in un certo senso assolutamente necessarie....

Non posso approfittare dei saldi in Italia, devo pur prendermi qualcosa qui... anche se non penso prenderò poi molto, la qualità dei tessuti dei vestiti è veramente pessima... anche le scarpe non sono un granché, bisogna cercare per tutto il negozio per trovare qualcosa di paragonabile con quello che abbiamo noi... capisco bene perché poi tutti parlano con invidia delle scarpe italiane...
D'altra parte qui mi pare che la qualità delle cose sia scarsa un po' su tutto... stasera per esempio ho preparato un minestrone... ci ho messo un po' di tutto, ma viene sempre un po' insipido, gli manca sempre qualcosa... è che qui la frutta e la verdura non sanno da niente, bellissima da vedere (tutta lucida e pulita), ma a gusto manca parecchio... per questo poi devono mettere litri di salsine su tutto e comprano solo cibi pronti (l'altro giorno nel banco frigo ho visto pure i panini surgelati... come si fa a comprare i panini surgelati??). Ho anche provato a comprare una zuppa pronta, ma sa da roba da mensa... adesso capisco anche perché parlano così bene della cucina italiana...