Dicembre...

...dove è finito il tempo??
Ho troppe cose da fare e poco tempo... o scarsa organizzazione, non so, meglio non indagare.
Intanto ho firmato il contratto per l'affitto del nuovo appartamento, questa settimana sposto tutte le mie cose prima di partire per tornare in Italia e poi, al mio ritorno a Baltimora a inizio gennaio, vado direttamente in casetta nuova!! Sono molto contenta della cosa, tra l'altro cambio quartiere quindi avrò da esplorare in giro.
Al momento sono senza internet in appartamento quindi mi sa non seguiranno aggiornamenti del blog per un po'.
Buoni preparativi per Natale intanto!!

Manhattan domani arriviamo!!!

Infatti stavolta Wilson è già in valigia... cioè... con la valigia pronta per venire con me.
Povero, alla fine non c'è mai stato a New York.
Ci sentiamo!!!

Un anno dopo

Ieri era l'anniversario della mia partenza per gli States... Ovviamente anche dell'arrivo, ma piú di una doccia e nanne non ho fatto altro nelle mie prime ore in questo continente.
Quest'anno è passato davvero veloce, forse i primi mesi, con l'adattamento al nuovo ambiente e i problemi con l'inglese, mi erano sembrati lunghi, invece ultimamente il tempo è proprio volato.
Ho parecchio da fare in lab, con qualche buon risultato e altre cose ancora da sistemare.
Tra tre settimane torno in Italia a fare un po' di scartoffie e a passare il Natale, ma prima devo anche traslocare e sistemare tutto per la nuova casa. E fare lo shopping per tutti i regali che devo portare a casa!
In piú venerdí vado a passare il weekend a New York (ancora!), visto che arriva un nuovo visitor dall'Italia...
Insomma le prossime settimane saró super impegnata... come il solito... Per fortuna di mezzo c'è il Ringraziamento e forse riesco a riposare un po'... Sempre che Giulio, il visitor di cui sopra, non insista davvero nel farmi cucinare il tacchino!! (non penso proprio....)
Concludendo, è stato un anno positivo anche se difficile, ma ho imparato un sacco di cose nuove... E ho tempo per imparare ancora qualcosa visto che resto un altro pochino.

Happy Diwali!

Ieri sera sono andata alla festa organizzata dall'associazione dei post-doc indiani per celebrare Diwali.
La vera festa sarebbe martedì prossimo, ma in realtà le celebrazioni durano un po' di più.
Diwali, detta la festa delle luci, celebra il ritorno nella sua città di un re indiano dopo anni di esilio e, poiché questo sarebbe successo durante una notte di luna nuova, i cittadini accesero tante fiaccole e luci per indicargli la strada. Questo è quello che so, ovviamente mi sono scordata il nome del re ma il senso si capisce.
Quindi ieri sera siamo andati alla festa, ho mangiato cibo indiano molto buono.. e sono sopravvissuta per raccontarlo... quindi o non era molto piccante o mi sto abituando, la seconda possibilità mi spaventa un po' devo dire.
Prima della cena ci sono stati canti e balli indiani. Purtroppo per i cantanti una delle casse ogni tanto faceva dei suoni insopportabili e la performance è risultata un po' rovinata. Invece i balli stile Bolliwood erano proprio belli da vedere.
Dopo cena balli per tutti! Hari e Madhuri hanno insegnato a me e Brian come si fa il ballo tradizionale con i bastoncini... io ero una schiappa come il solito, ma mi sono divertita un sacco lo stesso!!
Poi abbiamo ballato più stile Bolliwood, che poi alla fine fa molto disco... certo con un sari sarebbe stato tutto un altro effetto!

Oggi, invece, ho cucinato biscotti alla zucca (trovati in questo sito: mybakingaddiction) e sono venuti proprio buoni. Ma noi in Italia ce l'abbiamo il purè di zucca in barattolo?

Election night... party!!

Come sicuramente sapete ieri ci sono state le elezioni per il Presidente degli Stati Uniti o, come lo chiama mio fratello, il Padrone del Mondo. Sapete anche che Obama è stato rieletto ("Four more years!! Four more years!!"), quello che non sapete come ho passato la giornata delle elezioni.
Qui tutta la campagna elettorale è stata seguitissima da tutti i media e se ne è parlato molto anche tra i miei amici (metà dei quali sono stranieri come me e non votano ovviamente), la cosa impressionante sono le valanghe di soldi che questi spendono per la campagna elettorale, Obama ha speso un paio di miliardi di dollari!!! Tutto per pagare tour elettorali e pubblicità, specialmente in tv.
Nelle scorse settimane poi i commenti e le prese in giro nei confronti di Romney da parte dei miei conoscenti (sono fortunata, sono per la maggior parte Democratici!!) si sono sprecate...
Ieri quindi gran giorno per gli Stati Uniti, anche se ovviamente qualsiasi occasione è buona per metterci di mezzo dei saldi... infatti, chi si presentava con l'adesivo che danno ai seggi elettorali dopo la votazione con scritto "I voted!" (Ho votato!) in certi negozi otteneva sconti e promozioni varie.
Per la lunga notte delle elezioni ci siamo trovati da Sen a seguire la conta dei voti, cosa che va parecchio per le lunghe se consideriamo che i seggi chiudono alle 20, ma se c'è gente in fila (e qui si parla anche di 2 ore di fila per votare!!) in realtà rimangono aperti finché votano tutti, e che tra East e West Coast ci sono 3 ore di differenza (potremo arrivare a 5 prendendo in considerazione anche le Hawaii, ma tanto le isole contano per pochi voti). Alla fine sono tornata a casa alle due di notte e non sono nemmeno riuscita a sentire il discorso di Obama (rimedio appena finisco di scrivere qui).
Non provo nemmeno a spiegare come funziona il sistema elettorale, tanto immagino che al solito ci abbiano pensato le tv italiane a spiegare per l'n-esima volta il sistema dei Grandi Elettori... tanto per renderla semplice, ogni stato vale tot punti, esempio: il Maryland, dove vivo io, vale 10 punti elettorali, l'Ohio (uno degli stati dove c'è stata più lotta e il risultato è arrivato molto tardi) 18, la California 55. Chi  arriva a 270 punti vince la Presidenza!
Tutte le tv ieri sera mostravano solo exit poll e poi risultati, per concludere con i discorsi del perdente Romney e del vincitore Obama poi. Peraltro tradizione vuole che il perdente, prima di andare a parlare con i suoi sostenitori, telefoni al vincitore per riconoscerne la vittoria e congratularsi con lui...
anche da noi, vero?.........
La parte interessante dell'Election Night Party è che avevamo deciso di fare un brindisi per ogni swing state vinto da Obama. Uno swing state è uno stato in cui le proiezioni dei giorni precedenti non avevano ancora assegnato un vincitore. Questi sono di solito stati decisivi per la vittoria finale, mentre alcuni stati sono sempre apertamente schierati, ad esempio California, Washington (Stato, non la capitale) e New York sono di solito Blue states, vale a dire che vincono i Democratici; mentre Texas, Arizona e parecchi stati del Midwest e del Sud sono Red states, vale a dire Repubblicani. Ho capito che solitamente le zone rurali tendono ad essere terreno dei Repubblicani mentre le grandi città lo sono dei Democratici.
Io ho brindato a New Hampshire e Pennsylvania, poi ho continuato con la mia birra e le M&M's al lampone, lasciando agli altri Wisconsin, Nevada e Ohio.
Abbiamo però tutti brindato a champagne alla vittoria di Obama!
Altre notizie interessanti riguardano alcuni referendum: qui in Maryland e nel Maine si è votato a favore delle unioni civili (e quindi la legalizzazione dei matrimoni gay), in Colorado e Washington si potrà adesso detenere marijuana per uso ricreativo (anche se c'è da dire che con l'uso terapeutico più di qualcuno se ne approfittava già!), mentre in California si è votato per rendere obbligatorio l'uso del preservativo nei film porno (California....) ma purtroppo ha perso il referendum per l'abolizione della pena di morte.
Infine, fortunatamente i candidati repubblicani che avevano fatto commenti a sproposito su gravidanze e stupri sono stati bocciati. Mentre in Winsconsin è stata eletta Tammy Baldwin, che sarà quindi la prima lesbica dichiarata a far parte del Senato.
Ed ecco vincitore e first lady:

Dagli Stati Uniti per la cronaca elettorale (in ritardo di un giorno) è tutto! Buonanotte (per me...).

Pumpkin carving

Un po' in ritardo su Halloween ho partecipato all'intaglio della zucca ieri sera.

Ci siamo trovati a casa dei nostri amici indiani e dopo la fantastica cena (uova al curry, spinaci e fagioli di soia, spaghetti squash, biscotti italiani e Nero d'Avola... siamo multietnici...) ci siamo quindi dedicati all'intaglio!

intanto questo era il tramonto che c'era ieri, visto dal lab, in foto non rende abbastanza

prima fase, intagliare e togliere la calotta

seconda fase: rompere i filamenti e svuotare i semi 

terza fase: disegnare i contorni della figura... a questo punto abbiamo deciso che per Halloween era troppo tardi e quindi di disegnare altro... così cercando in internet abbiamo trovato questo disegno di Ganesh, il dio elefante indiano

quarta fase: intagliare la forma

è uno sporco lavoro!

ed ecco l'attrezzo per l'intaglio, trattasi di un mini seghetto 

ed ecco l'intaglio finito

fase finale: mettere la candela dentro e spegnere le luci!

E' venuto proprio un bel lavoro!!

Oggi invece sono andata a fare shopping, sono quindi di buon umore! Altro che Becky Bloomwood...

Aggiornamento dall'uragano

Finché internet tiene vi dico che sono a casa al riparo, ho la corrente, l'acqua e il gas funzionanti e sono anche al calduccio.
Niente lavoro nemmeno domani perché i trasporti pubblici saranno ancora tutti bloccati.
Piove ininterrottamente da ieri sera, non so come siamo messi ad allagamenti in zona porto ma immagino che l'acqua sia alta. Da più o meno le cinque di pomeriggio ha cominciato anche il vento forte e si presume rimanga così fino a domani mattina. Al momento le scuole sono chiuse, i trasporti bloccati, come ho detto, e dalle sei di stasera a domani a mezzogiorno è stato dichiarato il divieto di mettersi per strada in macchina... a piedi nemmeno a pensarci...
So che fuori città sono caduti alberi e alcuni sono senza corrente, ma per ora da me la situazione è sotto controllo... a parte la noia perché è da ieri che sono chiusa in casa, alla fine non ci siamo trovati per il film.
Spero di avere internet anche domani per farvi sapere come va.
Saluti da in mezzo all'uragano Sandy.

La quiete prima della tempesta

Stasera arriva l'uragano Sandy, che in combinazione con le due perturbazioni fredde che sono in viaggio da nord potrebbe trasformarsi in Frankestorm!
Cosa volete, ormai siamo in periodo di Halloween e quindi è tutto in tema.
Comunque la situazione da queste parti non si sa bene se è super-preoccupante o medio-preoccupante. Qualcuno nei giornali ha parlato anche della possibilità che questa sia la tempesta perfetta numero 2... e la 1? A quanto pare è successa nel 1991 ed è stata davvero una brutta cosa.
Peraltro ho scoperto leggendo le notizie che il film "La tempesta perfetta", per l'appunto, è tratto da un libro che è basato sui fatti del 1991.
Perché poi una tempesta dovrebbe essere perfetta mi sfugge, comunque nei prossimi giorni c'è allerta ed emergenza in parecchi stati, Maryland compreso. Nella parte bassa di Baltimora ci saranno probabili allagamenti e sono già tutti pronti con i sacchetti di sabbia. Io sono al sicuro dagli allagamenti ma il grosso problema sarà il vento e gli alberi che hanno ancora parecchie foglie che ho scoperto possono fare la differenza. Infatti mi è stato detto che le foglie facendo resistenza al vento possono facilitare la rottura dei rami o che l'intero albero venga sradicato.
Poi si temono blackout, cosa che non mi stupisce del tutto visto come mettono i fili della luce...
Quindi potrei avere un paio di giorni a casa senza corrente, vedremo come va!!
Intanto ieri sera sono stata ad un primo assaggio di Halloween a Fells Point, c'erano parecchi in costume. Anche io sono dotata di costume, mi sono vestita da Sunflower di Plants vs Zombies!! Ho visto un sacco di costumi interessanti, i due che mi hanno colpito di più erano vestiti da medusa, con tutti i tentacoli che uscivano dal cappello color argento in testa, e da Gioconda, con tutta la cornice del quadro annessa! Decisamente originali.
Poi ho visto almeno 5-6 Biancaneve... non so, mi sembra un po' datato e da bambini come costume ma si vede che va ancora.
Finisco di preparare la focaccia con zucca, ricotta e spinaci che più tardi ci troviamo a vedere un film dell'orrore... così poi ho una scusa in più, a parte Frankestorm, per non dormire nei prossimi due-tre giorni.

Scoperte

Avete mai mangiato una spaghetti squash?
Io si, stasera!
Non sapevo nemmeno esistesse una cosa del genere, ma fa parte di frutta e verdura di cui ho scoperto l'esistenza qui. Essenzialmente é una zucca, anche se da fuori sembra un melone giallo allungato. Per cucinarla è facilissimo, in forno a 375gradi F (o 190C, come diciamo noi persone con una certa conoscenza del sistema metrico decimale) per un'ora. A questo punto, io che odio tagliare la zucca,  sono felicissima perchè ovviamente si taglia come il burro. Unico problema è che non ho ancora sviluppato le mani d'amianto di mia mamma e quindi ho dovuto aspettare un po' che si raffreddasse.
Una volta tagliata si asportano i semi con un cucchiaio come in tutte le zucche e poi con una forchetta si gratta via la polpa dalla buccia ed ecco che si formano gli spaghetti.  Vedere foto allegate che non so dove saranno pubblicate visto che sto usando l'app sul tablet e non è proprio facile da usare...
Io l'ho condita con un sugo si pomodoro, ma si puó fare in diversi modi, quindi ne sperimenteró altri... Chissà com'è con le rape...
Altra scoperta fatta parlando con  Lisa e Ivette riguarda il fatto che per prendere in affitto una casa se hai dei bambini devi seguire le regole della scuola e quindi se i bambini sono due devi avere almeno tre camere da letto. Non ho capito bene se vale solo per quelli di sesso opposto, ma essenzialmente non si possono mettere a dormire nella stessa stanza. Il che vuol dire che anche se hai pochi soldi devi comunque prendere un appartamento grande. Sono perplessa da questa cosa sinceramente e non ne ho ben capito il senso, magari cercheró di farmi spiegare meglio.

Foto?

Se la connessione tiene potrei pensare di mettere un po' di foto del weekend a Philadelphia con i miei...
Faccio un tentativo... pare che vada, quindi ecco le foto del primo giorno a Philly:

City Hall

Tempio massonico e grattacielo

Chi sarà mai questa fotografa?

devo dire che certa architettura a Philadelphia mi ispira proprio

con Wilson di fronte all'Indipendence Hall

Wilson a Penn's landing

Wilson di fianco alla riproduzione della prima banca degli USA (edificio reale sullo sfondo)

che pianta è?

casa dei carpentieri... massonici direi...

con Wilson dietro all'Indipendence Hall

mia mamma sostiene che i passerotti americani sono più cicciotti dei nostri, dalla foto non sembra ma visti dal vivo mi sa che ha ragione...

Street of Philadelphia

i miei che si aggirano con fare da turisti

in fila per la Philly cheesesteak!!!

questa foto l'avete già vista ma la rimetto... Che buona!!!! non avete idea!!

Bene, seguiranno altre foto...

Intanto è finito il weekend, ieri e oggi ho un po' ripreso la mia routine con yoga, passeggiata (con annesso cinnamon sugar pretzel a Fell's Point) e mercato stamattina.
Peraltro stamattina ho comprato delle rape perché le vedo dappertutto e mi han fatto voglia, così mi sono fatta una pasta con le rape ed era proprio buona. Adesso sperimenterò altre ricette con le rape.
Oggi pomeriggio invece l'ho passato a giocare con i figli di Lisa, la bimba, Alexia, è super energetica, però è anche molto dolce e devo dire che il pomeriggio è volato... Certo per qualche ora ho dovuto cederle il mio tablet ma è stato divertente.
Direi che ormai sono pronta per un'altra settimana!!

ma sta settimana??

Questa settimana all'inizio non partiva e poi invece è volata... non capisco bene come sia successo ma è venerdì sera di già!
In lab tutto abbastanza bene, anche se devo dire che la dannata proteina da purificare comincia a farmi innervosire... adesso devo provare delle altre cose, per fortuna ogni volta sono molto ottimista devo dire (salvo poi dovermi ricredere ogni volta...).
Poi, visto che Tracy è ormai quasi al nono mese, per un po' prendo in carico io l'HPLC!! (non entro nel dettaglio ma serve per misurare la concentrazione di alcune sostanze). Sono troppo contenta, mi diverto un sacco ad usarla e la strumentazione che abbiamo qui è decisamente super figa, quella che usavo Padova fa davvero ridere al confronto (però le voglio bene lo stesso... questa è una lunga storia, dovuta al fatto che per accenderla e spegnerla devo abbracciare lo strumento per arrivare agli interruttori...). Ha addirittura l'iniettore automatico così non devo girare con il timer per correre a iniettare campioni e posso persino farla andare durante la notte. Oggi ho un po' giocato con il programma per l'analisi dei dati, un paio di cose le ricontrollo lunedì con Tracy ma penso che bene o male ce l'ho fatta... a Padova il programma gira in DOS (poverina, è un'HPLC un po' antica) e prima di partire la stampante ad aghi si rifiutava di stampare...
Non so se si è capito ma stare in laboratorio qui è un po' come stare nel paese dei balocchi... non so come farò a tornare indietro... ma per il momento non ci devo pensare... per fortuna...
Ieri sera sono stata alla presentazione del libro "How to tell you if your cat is plotting to kill you" (come sapere se il tuo gatto sta progettando di ucciderti, vedere sito "The Oatmel"), così adesso ho anche il libro... peccato che non sono riuscita ad avere anche la firma dell'autore ma c'era una fila troppo lunga, non ne valeva la pena.
Bene, adesso torno alla malefica app che ho sul tablet, Manga Searcher & Reader, così mi posso leggere fumetti direttamente sul tablet... non credo farà molto bene alla mia vita sociale, infatti in questi ultimi giorni non ho aggiornato il blog perché sono troppo persa a leggere manga!! Potrei promettere che non risuccederà ma mentirei sapendo di mentire!!
See you... forse...

Connessione permettendo

I miei sono tornati sani e salvi a casa e si sono anche ripresi dal jet lag. Trovo che questo sia molto ingiusto, a me servono dieci giorni per prendere il fuso orario!
Questo sará un post veloce perchè la mia connessione internet casalinga ultimamente fa veramente pena e quindi non ho intenzione di perdere un'ora a tentare di caricare foto con la rete che ogni cinque minuti si disconnette... Quindi dovrete aspettare per avere qualche aggiornamento decente e un po' di foto dei giretti fatti con i miei.
In lab il lavoro procede anche se ho qualche piccolo problemino con un esperimento, spero di riuscire a risolvere perchè sto cominciando ad innervosirmi.
Al di fuori del lab non ci sono grosse novitá anche se a breve inizieró a cercare un nuovo appartamento per trasferirmi alla fine di novembre... Poi devo anche ricominciare ad andare a yoga seriamente che tra giretti e visitors vari non ho fatto niente ultimamente! Domani sera vado, cosí giovedí saró un catorcio!

Tanto per farvi un po' di invidia...

I due attuali Visitors sono ormai americani... visto che siamo molto impegnati con le visite e non ho molto tempo per aggiornare, vi metto solo un paio di foto, molto significative: la nostra cena di sabato scorso a Philadelphia con la Philly Cheesesteak!! E che buona che era!!!

Ciao invidiosi!!
(messaggio dalla mamma a Luisa: bisogna che fai vedere le foto dei panini a Riccardo, ciao)

Altri Visitors

Questo sará un post veloce per far sapere che i miei sono arrivati sani e salvi... Li ho anche giá messi a letto...

Preparativi

Ecco, ieri sera stavo scrivendo un post e poi mi sono dimenticata di pubblicarlo... sono un po' distratta, diciamo... Quindi pubblico adesso quello che avevo scritto ieri, nel mentre che finisco di sistemarlo mi bevo anche un caffè, fatto con la moka ovviamente! Infatti ecco una foto di quanto è italiano il mio caffè!

Ed ecco cosa avevo scritto ieri:
Tra tre giorni arrivano i miei!! Saranno qui per quasi una ventina di giorni...
Sto quindi preparando tutto per l'occasione... prima ho organizzato i weekend in giro e oggi ho sistemato casa... nutro qualche dubbio che la mia camera resterà sufficientemente in ordine per i prossimi tre giorni, credo che sia una causa persa...
Nel frattempo sono andata anche a yoga, ultimamente non sono andata molto e ne sentivo davvero la mancanza, quindi ieri sera Restorative super rilassante e oggi una classe di Beginner yoga.
In lab questa settimana il lavoro è andato avanti, pian piano sto trovando il bandolo della matassa di una cosa che sto facendo, spero di avere buoni risultati la prossima settimana.
Peraltro questa era la settimana di apprezzamento per i Post-doc alla Hopkins, un motivo come un altro per fare un po' di festa... e quindi ho avuto i caffè scontati del 10% e giovedì pomeriggio c'è stato anche una specie di festeggiamento con cibo internazionale... per smaltire il quale sono poi tornata a casa da Fells Point a piedi (intervallando il percorso con un po' di shopping...).

Adesso invece mi rilasso un po' visto che è domenica pomeriggio e ho appena finito di cucinare, e mangiare, un risotto con la zucca gialla e l'asiago, più tardi devo fare un salto in lab e a fare un po' di spesa.
Così non penso che ieri, andando a prendermi un frozen yogurt, sono passata davanti ad un negozio di animali e ho visto dei gattoni bellissimi... uno sembrava una pantera e ho seriamente pensato di portarmelo a casa... magari quando vado a vivere da sola, vedremo... poi me lo porto in Italia quando torno...

Talk like a pirate day

Era ieri ma non ne voleva sapere di aprirmi la pagina, quindi lo pubblico oggi!
Questo è il mio nome pirata e a quanto pare sono un po' fuori di testa.

My pirate name is:

Mad Jenny Bonney

Every pirate is a little bit crazy. You, though, are more than just a little bit. You can be a little bit unpredictable, but a pirate's life is far from full of certainties, so that fits in pretty well. Arr!

Get your own pirate name from piratequiz.com.
part of the fidius.org network

8 stati in 4 giorni

Per un totale di quasi 2000 miglia (o come diciamo noi, nei paesi civilizzati, circa 3200 km).
Questo il bilancio del viaggio Baltimora, Maryland - St. Louis, Missouri.
All'andata, effettuata tra giovedì e venerdì, abbiamo attraversato Maryland, West Virginia e parte di Kentucky. Infatti ci siamo fermati ad Elizabethtown per la notte per spezzare il viaggio.
Io ero in macchina con Hari, Madhuri e Jana. Per passare il tempo abbiamo fatto l'elenco di tutti i 50 stati che compongono gli Stati Uniti... con scarsi risultati perché ce ne mancava sempre qualcuno, ma siamo scusati perché nessuno di noi è autoctono. La sfida nei giorni successivi si è evoluta con l'aggiunta delle due lettere che fanno da sigla ad ogni stato (es. MD per Maryland, MO per Missouri) e poi qualcosa di particolare che contraddistingue ogni stato (es. i granchi blu per il Maryland, le pesche per la Georgia). C'è stato anche un tentativo di semi-sfida con le capitali, ma non è da contare perché io e Hari guardavamo la cartina... e comunque secondo noi come capitali degli stati hanno preso città assolutamente a caso... e se non ci credete andate a controllare qual è la capitale dello stato di New York o della California!
Venerdì abbiamo fatto tappa alle Mammouth Cave, un sistema di grotte che si estende in Kentucky e, a detta loro, è il più esteso al mondo.

cimitero delle prime guide nelle grotte, principalmente indiane o di etnia mista 

prima di entrare nelle grotte abbiamo fatto due passi in mezzo ai boschi del Kentucky

ed eccomi con Wilson in mezzo ai boschi per l'appunto

noi abbiamo visitato solo una parte del sistema di grotte che si chiama Frozen Niagara, perché le stalattiti e stalagmiti formano una specie di cascata. Questa è l'unica parte del sistema di grotte che ha stalattiti e stalagmiti, nella parte che non abbiamo visto non ce ne sono perché non c'è gocciolamento di acqua.

purtroppo le foto nelle grotte non sempre rendono l'idea

ed eccoci nelle grotte

Dopo la visita alle grotte il programma prevedeva di andare a visitare una distilleria di whiskey e bourbon, ma alle tre del pomeriggio era già chiusa e abbiamo quindi optato per andare a visitare qualcos'altro.
Come sapete negli States la politica di vendita alcolici è abbastanza stretta, oltretutto in alcuni stati credo nemmeno li vendano e di solito non si possono comprare nei supermercati di domenica.

Seconda tappa: nei dintorni di Elizabethtown c'è il monumento al luogo dove è nato Lincoln.

questa sarebbe la capanna dove è nato Lincoln, che si trova dentro all'edificio della foto precedente...

...peccato che questo cartello spieghi invece che quella all'interno probabilmente non è la vera casa dove è nato Lincoln... infatti poi per strada abbiamo visto un altro posto che si vantava di essere il luogo della nascita...

capanne costruite sullo stile di frontiera del Kentucky (che sia una di quelle la casa di Lincoln??)

Su consiglio del gestore del negozio di souvenir del memoriale a Lincoln, ci siamo poi diretti a Bardstown.

dove abbiamo trovato il Kentucky Bourbon Festival...

ecco quindi Wilson che si beve un Manhattan (preparato con il Martini come vermouth, non potevo non prenderglielo)

strade trafficatissime a Bardstown

  

questa casa mi piaceva proprio

devo dire che macchine così le ho viste solo nei film!

fa molto Midwest, vero?

suppongo per qualche legge che vieta la vendita di alcolici in occasioni mondane al Bourbon festival non vendono alcolici

Casa Zombie

Dopo di questo ci siamo diretti a St. Loius, in Missouri, dove siamo arrivati nella notte, in tempo per andare a mangiare qualcosa al Casinò (il cibo costa poco ed è buono) e andare a letto.
Sabato mattina giretto per la downtown di St. Louis, dove tutti i negozi sono chiusi ed essenzialmente non c'è nessuno in giro. Abbiamo perciò supposto che il centro sia più che altro per uffici e quindi nel weekend non ci sia molto di aperto.
L'architettura di St. Louis è interessante, è un misto di stili molto diversi.

ed ecco il famoso arco di St. Louis, il Gateway Arch, monumento a Jefferson per ricordare l'espansione verso il West

non chiedetemi perché la fontana è verde... forse qui festeggiano San Patrizio con molto ritardo...

che faccia strana ho??

ed ecco un po' di architettura di St. Louis

tutto l'arco non mi ci stava nella foto, è davvero grande

peccato fosse molto nuvoloso

e c'era pure molto vento, come si nota dai miei capelli... Wilson non ha di questi problemi, usa molta lacca...

pronta per salire sul tram per andare in cima all'arco

quelle cose rotonde sono le cabine per salire, massimo 5 persone, ma in 4 si stava strettini, fortuna che Wilson è molto magro

ingresso della cabina del tram

ed eccoci in cima all'arco, vista ad est: il fiume Mississipi!

Wilson ad una delle finestrelle dell'osservatorio

vista dall'alto verso ovest, il centro di St. Louis

l'edificio in basso a sinistra era il nostro albergo, l'Hyatt, proprio di fronte all'arco (peccato che la camera fosse su un altro lato, presumo che quelle vista arco siano più costose)

siamo un po' in alto... 192 metri per la precisione, peraltro leggo ora su Wikipedia che questo è il monumento più alto negli Stati Uniti

ed ecco infatti il cartello nel punto più alto

scusate le foto un po' storte ma in cima il pavimento era comunque ad arco...

e per riuscire a farlo stare tutto in una foto sono salita alla terrazza panoramica al 18° piano dell'albergo

vedute del Mississipi

Dopo la visita all'arco ci siamo preparati per andare al matrimonio di Ben, il vero motivo per questo lungo viaggio fino a St. Louis.
La ceremonia, in realtà rito civile, celebrata da un amico degli sposi, si svolgeva nella fattoria dei genitori della sposa ed è stata una cosa molto informale e non convenzionale nemmeno per gli americani.
Prima dell'inizio un paio di cavalli sono usciti dal recinto ed è stato interessante vedere la sorella della sposa, nonché damigella d'onore, a piedi scalzi a recuperarne uno. A dire il vero anche la sposa era piedi scalzi per il prato...
Per riassumete: meno di 50 invitati, tutti in piedi attorno agli sposi per il momento della cerimonia che non sarà durata nemmeno mezz'ora, al momento finale del bacio degli sposi tutti a soffiare bolle di sapone (dai contenitori appositamente preparati per l'occasione). Niente marcia nuziale ma "All you need is love".
Aperitivo con pane e formaggi, cena a buffet con piatti vegani (la sposa è vegana) e pollo (per i non vegani, tra cui lo sposo), torte fatte in casa in stile Midwest dalla nonna, mamma e suocera e un paio di torte di pasticceria per quelli a cui non piacciono le torte fatte in casa. Cena servita nella tenda appositamente preparata nel giardino, 5 tavoli in tutto. Presenza di vini italiani tra cui il Brunello di Montalcino.
Pista da ballo in mezzo alla tenda dove ad un certo punto si ballava a piedi scalzi... io no a dire il vero, l'aria era fresca e ho preferito tenere i piedi coperti.
Tutto molto intimo e informale, mi è proprio piaciuto.
Domenica siamo poi tornati facendo tutta una tirata fino a Baltimora, con solo qualche pausa bagno-benzina, e due stop più lunghi per pranzo e cena... è stato abbastanza stancante anche se io non ho guidato (non ho ancora la patente americana e sono qui da troppo tempo per usare quella italiana).
12 ore di viaggio, con le pause sono diventate circa 14, ma il vero record sono i 7 stati toccati in un solo giorno: Missouri, Illinois, Indiana, Ohio, West Virginia, Pennsylvania e Maryland!!