Ho parecchio da raccontare e da mostrare, penso che la descrizione arriverà a pezzi nei prossimi giorni...
Ma andiamo con ordine, il 23 giugno è stata la giornata dei mezzi di trasporto:
- light rail, la metropolitana di superficie di Baltimora per andare fino all'aeroporto
- aereo Baltimora-Filadelfia, ben 20 minuti di volo, poi siamo rimasti 30 minuti sulla pista ad aspettare il posto per sbarcare... davvero il volo più corto della storia
- treno regionale dall'aeroporto alla stazione centrale di Filadelfia
- metropolitana fino alla stazione degli autobus
- bus fino al centro commerciale vicino casa di Lisa.
A questo punto ho camminato un po', mi sono un po' persa ma per fortuna Barbara, la madre di Lisa, mi ha recuperato con la macchina (altro mezzo di trasporto).
Dopo tutti questi cambi di mezzo mi sono mangiata una cheesesteak e ho guardato 12 Monkeys con Bruce Willis, e nonostante l'aria condizionata a palla ho dormito molto bene.
Il mattino successivo mi sono alzata con calma e Barbara mi ha portato direttamente a prendere la metropolitana per il centro di Philly dove ho passeggiato per mezza giornata.
Ho anche fatto qualche foto di posti che ancora non avevo visto.
Il Municipio
Streets of Philadelphia, come direbbe Bruce Springsteen
Il cancello dell'amicizia, mi pare che si chiami così, che segna l'ingresso al quartiere di Chinatown
e una pagodina in mezzo alle case no??
Strade di Chinatown, notare lo stradino con il cappello a punta cinese
Constitution Center
La tomba di Benjamin Franklin, mi piace la parentesi graffa tra i nomi e il cognome...
Pompieri americani
Che casa strettina
Il cartello che segna la casa per incontrarsi tra amici, che bello, voglio anche io una casa così
Edificio con grattacielo incorporato....
Cartello che spiega l'origine dell'albero della foto seguente, piantato nel 1975 dai semi mandati sulla Luna durante i festeggiamenti per il Bicentenario dell'Indipendenza nel 1971...
...ma sarò io che non me ne intendo, ma non è cresciuto pochino in 37 anni??? mi sa che andare sulla Luna non ha fatto tanto bene ai semi....
Monumento al Milite Ignoto, come diremmo noi italiani
Ogni tanto in certe città si ha l'impressione di essere andati indietro nel tempo...
ma poi si torna in metropolitana...
Bene, per ora mi fermo qui, seguiranno le altre parti sul ritorno a casa.
Nessun commento:
Posta un commento