Settimana impegnata... socialmente

A parte il lavoro che mi ha un po' impegnato, questa settimana ho più che altro avuto una vita sociale intensa... tanto, come ha detto Ivette per prendermi in giro, dalla prossima settimana non posso più uscire con gli amici visto che arriva Stefano a controllarmi.

Oltre a lui arriva anche mio fratello e un altro nostro amico, quindi infatti sarò fuori con loro. Per questo non aspettatevi molti post (probabilmente nemmeno uno) nelle prossime due settimane, però una volta rispediti i Visitors in Italia rimedierò con qualche foto dei giri turistici visto che per ora il weekend a New York è già prenotato. It will be so much fun!!! (trad.: ci divertiremo un casino!)

Questa settimana, oltre alle solite lezioni di inglese (adesso siamo alle prese con la pronuncia delle consonanti [s] e [z]), sono andata ad un incontro di Conversational English (trad. libera: facciamo due ciance in inglese), organizzato dall'associazione Post-doc della Hopkins. Così ho conosciuto un po' di gente e ho anche avuto delle belle dritte su ristoranti da provare a Baltimora... cosa che peraltro cade a fagiolo, come si suol dire, visto l'arrivo dei Visitors (mi piace chiamarli così, che ridere...). 

Subito dopo sono uscita a bere una birra e mangiare alette di pollo lemon pepper (si si, limone e pepe), proprio buone. L'occasione era ancora una volta per salutare Bas, che è ancora qui con sua sorella appena arrivata e nei prossimi giorni saranno in giro per gli USA. Peraltro per convincermi a saltare inglese per andare fuori prima sono arrivati a dirmi che non mi serve andare a lezione che parlo benissimo... vabbè, faceva molto diavolo tentatore più che altro, di sicuro me la cavo molto meglio di qualche mese fa, ma sono ancora lontana dal parlare come vorrei e soprattutto con la sicurezza che vorrei. C'è ancora tempo per imparare.

Ieri sera invece era il primo giovedì del mese, il che significa concerto gratuito in Mt. Vernon Place... la band che ho sentito non era niente male, ma il volume era un po' basso e quindi purtroppo si sentiva poco. Oltretutto c'era anche parecchio casino, mi sa che gli americani non vanno al concerto gratuito per ascoltare la musica... infatti mi pare di più una scusa per poter bere al parco. Se non lo sapete qui non si può andare in giro all'aperto con alcolici in vista, motivo per cui se si compra alcol al supermercato lo mettono in buste di carta scure... che poi a sto punto se giro per strada con una busta di carta è chiaro a tutti che ho comprato delle birre. 

In occasioni mondane come i concerti all'aperto invece si può bere outdoor nelle prossime vicinanze dell'evento, quindi si arriva alla piazza con le buste di carta di cui sopra e poi finalmente si può tirar fuori sta benedetta birra! Si può bere anche fuori dai locali ma solo se hanno i tavolini fuori e, ancora una volta, solo nelle immediate vicinanze. 

Me li immagino a vedere com'è il Ponte Vecchio da noi ad orario di aperitivo, con la gente che da Nardini (che non ha i tavolini fuori!!) arriva fino a metà ponte!

Ieri sera dopo il concerto siamo andati a cena e ho assaggiato per la prima volta la famosissima pasta, secondo loro molto italiana: gli spaghetti con le meatballs, ovvero le polpette di carne! A me l'unica cosa che fanno venire in mente è il cartone di "Lilli e il Vagabondo", di sicuro non l'Italia... Non era male comunque, un po' scotta ma qui la mangiano tutti così e mi sono adattata... tanto di solito me la cucino la pasta e quindi posso averla al dente come piace a me.

Altro evento della settimana, più un'avventura che un evento sociale, è stato il tentativo, purtroppo fallito, di andare da Trader Joe's con Brian. La sua macchina ha deciso di morire più o meno quando eravamo in vista dell'arrivo. Alla fine è ripartita ma ha giustamente preferito tornare indietro, per parcheggiarla in Charles Village, così da lì siamo tornati con l'autobus della Hopkins. Una serata diversa dal solito, però povero, non un bel rientro dalle ferie per lui.

Per concludere con la mia vita sociale intensa, è probabile che a settembre mi muova per un paio di road trip, ma per ora non dico niente che non c'è ancora nulla di definito.