Dopo la neve sono arrivate le temperature artiche... ho visto un -15°C e sono dovuta uscire per andare in lab... per sopravvivere ero vestita come l'omino Michelin. Infatti avevo 3 paia di calzini di cui uno di lana, leggins sotto i jeans, canotta e due magliette, due maglioni, due sciarpe, berretto, guanti e cappuccio della giacca sulla testa. Si perché oltretutto c'era anche vento.
Adesso, a me il freddo in generale piace più del caldo, ma qui è anche esagerato!
Praticamente ha fatto più o meno così per tutta la settimana, poi finalmente sabato le temperature sono salite attorno allo zero. Neve e ghiaccio sono ancora lì, specialmente sui marciapiedi, per mia gioia, in più a sfiochettato un altro paio di volte.
Le previsioni per questa settimana dicono che ci saranno temperature più sopportabili, speriamo sia vero.
Anche perché la pelle della mia faccia si sta distruggendo nonostante tutta la crema idratante che ci metto sopra (quello oppure mi è tornato fuori quello che avevo a fine novembre... e se è quello mi sa che devo iniziare a pensare a scoprire cosa mi sta succedendo).
Altra notizie, non riesco a digerire la pasta, ma pane e pizza si, per fortuna... quindi sono ancora italiana, ma non so per quanto ancora...
Sabato ho passato tutto il giorno in giro a giocare a Ingress, per fortuna abbiamo giocato dalle macchine, io ho rimediato passaggi da 4 persone diverse. Mi sono divertita e sono stata fuori a cercare di incrementare la mia vita sociale.
In più siamo andati a fare il brunch, concetto che trovo particolarmente interessante: praticamente fare colazione a ora di pranzo... nel mio caso seconda colazione. Peraltro ho anche scelto il piatto con tutto, così posso dire di aver provato la colazione tradizionale (pancakes + sciroppo, uova strapazzate, salsiccia, bacon, pane e frutta tanto per essere un minimo salutari).
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